TUTTE LE BUGIE DEL BUNGA BUNGA...ANCHE LA BOCCASSINI ORA PARLA DI FALSA TESTIMONIANA. ALLELUIA.

Certo che per gli anti berlusconiani  tira un'aria brutta quest'anno. Speranzosi sempre che almeno UNA condanna prima o poi arrivi sulla capa dell'odiato nano (ah, agli amici politically correct, il termine è discriminatorio e non va usato, quindi regolatevi ...) , senza il quale, diciamocelo, vivono piuttosto male (un nemico comunque dà un senso ad una vita altrimenti grigia e vuota), si trovano a registrare tre sentenze di proscioglimento consecutive, e anche una severa bacchettata dei giudici ai PM che hanno portato avanti indagini e processi ( questa cosa si fa sempre più frequente, ma fosse che stia maturando anche tra di loro l'idea della separazione delle carriere ? che finalmente un Giudice si senta DIVERSO da un accusatore, sia pure pubblico ? ).  
Non sembra avviarsi a sorte diversa anche il processo più famoso, anche se meno importante dal punto di vista della gravità del reato : quello del cd. Bunga Bunga, o Ruby gate. Berlusconi processato per concussione - aver cercato di corrompere un pubblico ufficiale, per far rilasciare Ruby arrestata - e induzione alla prostituzione minorile, per essere andato a letto con la stessa Ruby, consapevole che la stessa fosse minorenne.
Ho scritto talmente tanto su questo processo, per me la "Pistola fumante" della persecuzione della procura di Milano contro Berlusconi (e molti amici di sinistra lo dovettero ammettere, ancorché comunque molto soddisfatti della cosa : il fine giustifica i mezzi! ). Centinaia di migliaia di intercettazioni per scoprire cosa facesse il presidente del Consiglio a casa SUA. E questo NON perché ci fosse una qualsiasi denuncia da parte di chicchessia (nessun funzionario ha mia denunciato di essere stato concusso dal Premier, anzi il Commissario Giorgia Iafrate ha testimoniato l'opposto) ....no...sull'assunto che la notizia criminis può anche essere "cercata", mica che qualcuno la deve per forza portare alla conoscenza dell'Autorità Giudiziaria.....
Da brividi. 
Poi ci si lamenta che il tutto finisca con le assoluzioni...Ma in fondo l'obiettivo era un altro, e quello è stato pienamente raggiunto : lo sputtanamento del Berlusca in mondovisione, indebolirlo politicamente e neutralizzare ogni riforma sacrosanta dell'inetto casermone giudiziario , facendo passare ogni legge di cambiamento come il tentativo del governo di proteggere il capo e di intimidire la Magistratura.
Ognuno resterà della sua idea, avrò ancora commenti di povera gente che pensa che io sia un berlusconiano di ferro, uno schierato sul fronte opposto, e che grazie a gente come me l'Italia è così ridotta....
Come osservava giustamente Baricco alla Leopolda, con certe persone, ad un certo punto parlare è inutile, e bisogna andare OLTRE.
Però mi dà soddisfazione leggere come la verità, ancorché tardi, emerga, e chissà che qualcuno, guardandosi allo specchio, scoprendosi cosi credulone e facile alla manipolazione, si mortifichi anche un po'.
Certo non accadrà alle penne della Repubblica e dell'Espresso, a cui importa nulla di essere oggi loro quelli SPUTTANATI. Il loro compito era , è, ALTRO, e loro lo portano a termine. Anche loro sono pagati, mica solo le escort di Arcore !!
E così la Conceicao, escort (mignotta non si può dire) di origine   brasiliana, eletta teste CHIAVE del processo, l'altro giorno in aula viene smontata da una furibonda Boccassini (ma perché, certe contraddizioni prima non erano evidenti ???, per forza in aula si doveva arrivare ???) che contesta alla teste di MENTIRE. MA VA ?!?!?!?!
L'Espresso solo una decina di giorni fa se n'era uscito con lo scoop in cui la Conceicao rivelava di aver visto Ruby entrare nel letto di Berlusconi assopito dopo una performance sessuale con altra ospite ( e già qui la verosimiglianza del racconto...con ragazze che spiano da camera in camera...) .
ECCO FINALMENTE LA PROVA della copulazione criminale ! Ovviamente Ruby all'epoca era minorenne, sia pure per soli sei mesi (!!!!), e altrettanto naturalmente il Premier lo sapeva ( si vede benissimo dalle foto il volto innocente di Ruby e il corpo ancora vergineo...MA VAFFA !!!!!).
l'Espresso gongola, chissà cosa scriverà - SE lo scriverà - che  nel giorno di cui la Conceicao parla, E' PROVATO la sua assenza da Arcore. Le celle del suo cellulare la danno a spasso per Milano.....
"Magari mi sono confusa, non mi ricordo, sono passati tanti anni"
Non è l'unica contraddizione della bella marchettara. L'Espresso ha pagato per l'esclusiva ?immagino di sì. Adesso che fa? si fa ridare i soldi per la bufala ?
Qualche giorno prima era toccato alla brava Ambra Battilana essere sputtanata. Lei che era stata ad Arcore una sera sola, per poi "fuggire" (vale a dire a notte inoltrata) dal luogo di tanto peccato, lei povera e ingenua fanciulla che mai aveva pensato potesse esistere il sesso mercenario.
Ora, che la bella Miss Piemonte del tempo non fosse vergine e che fosse stata , a suo dire, sedotta da un vispo settantenne che le pagava i conti nonché l'affitto di casa a lei e la madre, questo già si sapeva. Quello che si apprende ora è che la giovanotta santa, che aveva denunciato l'approfittatore della sua purezza , non si è MAI presentata per confermare le sue accuse davanti all'Autorità Giudiziaria e la sua accusa è stata ARCHIVIATA. Non basta. E' spuntata fuori una lettera, scritta poco dopo la "Notte da incubo" nella quale la traumatizzata fanciulla ringraziava il Premier per la bella serata : «Siamo stati bene, lei è una persona meravigliosa, è stato un piacere conoscerla, spero di rivederla». 

 Allora , mi rivolgo a coloro di voi che sanno che ce l'ho con loro : o siete coglioni o siete disonesti.
Terzo NON DATO.
Ecco la cronaca giudiziaria, con le domande del PM e le bugie della Conceicao.
Buon divertimento

La Procura di Milano rinuncia ad una quarantina di testi che erano stati ammessi nell’ambito del processo sul caso Ruby a carico di Silvio Berlusconi. Per i magistrati  è inutile citare e interrogare giovani ospiti di villa San Martino come Barbara Guerra, Raffaella Fico o Iris Berardi e anche Emilio Fede  e Daniele Salemi, quest’ultimo agente, ad esempio, di Ambra Battilana e Chiara Danese. E non è escluso che già dalla prossima udienza la Procura taglì altri testi, prima tra tutti "la parte offesa", cioè Ruby. A dare l’annuncio in aula è stata il procuratore aggiunto Ilda Boccassini, anche "alla luce anche dell’ultima testimonianza" resa in aula nel pomeriggio da Roberta Bonasia l'infermiera professionale e concorrente di miss Italia, più volte  ospite nella villa di Arcore come a Villa Certosa, che in aula ha  parlato di cene "eleganti e tranquillissime" e ha negato gli spogliarelli nelle serate. Tutto quello che di equivoco è emerso nel  corso delle intercettazioni disposte anche nei suoi confronti, la Bonasia lo ha spiegato come uno scherzo o magari una bugia detta lì per lì.

Prima della Bonasia aveva concluso il suo interrogatorio Michelle Conceicao, in un continuo susseguirsi di conferme e smentite, Cose dette e poi negate. "Ho incontrato per la prima volta  Ruby ad Arcore nell’aprile 2010”. Ma non è vero, e di fronte alle contestazioni del pm Ilda Boccassini, alla fine smentisce tutto: non   è vero, l’ho conosciuta al ristorante. Mi sono confusa”. Nell’aula   del processo sul caso Ruby a carico di Silvio Berlusconi, testimonia    La testimonianza della brasiliana è così fitta di   contraddizioni da rischiare una incriminazione per falsa   testimonianza. La teste si contraddice su quando ha conosciuto Ruby, su quando ha registrato il cellulare della ragazza sulla sua agenda   elettronica, su una serie di altri particolari rispetto ai quali   l'accusa possiede dati documentali opposti. Nei giorni scorsi proprio la Conceicao ha dichiarato di avere   visto Ruby infilarsi nella camera da letto di Berlusconi ad Arcore, ma  la donna non è stata a Villa San Martino nelle serate in cui era   presente la giovane marocchina.

Le contraddizioni - Durante le indagini, la Conceicao aveva fornito ancora un’altra versione, spiegando di avere registrato Ruby come "troia" perchè aveva scoperto che era andata a letto con il suo fidanzato Luca. In realtà Ruby e Luca non si sono mai conosciuti", dice oggi. "Perché - chiede la Boccassini - non ci disse durante le indagini che Ruby faceva la prostituta? "Ho provato a dirglielo, ma quando ci provavo lei dottoressa ribatteva, a lei interessavano solo Spinelli e Berlusconi. E poi Ruby era mia amica e volevo difenderla". "Fare la prostituta in un paese democratico è una libera scelta", obietta la Boccassini. Si parla anche della notte in questura tra il 27 e il 28 maggio 2010 quando l’ex premier avrebbe fatto pressioni per far rilasciare Ruby e affidarla alla Minetti. La Boccassini cerca di capire se nell’entourage di Berlusconi si sapesse che Ruby era minorenne. "Sapevate che era minorenne?, domanda. " No". "E allora perchè lei, la Minetti e la Loddo siete andate in Questura per una che se la poteva cavare da sola?" "Io sono andata li come amica, sapevo che non aveva i documenti perchè aveva subito un furto in corso Buenos Aires". La Conceicao spiega che Ruby diceva di essere mezza egiziana e mezza brasiliana. Allora, chiede la Boccassini alzando la voce, perchè non parlavate in brasiliano che è la sua lingua madre? "Perchè non sapeva il portoghese". Perchè ha registrato sulla sua rubrica il cellulare di Ruby come "Ruby Troia"? "Sapevo che Ruby lavorava così. Mi aveva detto quello che faceva, che lavorava. Mi aveva detto che aveva 24 anni, era la sua vita privata".  

Io direi che può bastare...