ILVA E MAGISTRATURA : BELLO QUANDO C'ERA BERLUSCONI !!

Oggi Clini e Passera sono a Taranto a cercare, in prefettura, di trovare un compromesso valido alla ingarbugliata situazione dell'ILVA.
Ovviamente , come sempre in queste cose, l'Italia si spacca in due, e di ragionevolezza in giro ce n'è poca.
Denunciare la colpevole passività degli organi pubblici di controllo, nazionali e eregionali, è giusto ma non può diventare l'alibi per una NON soluzione come quella del GIP Todisco, che di mestiere fa il giudice e non il governante (anche se forse gli piacerebbe, a lei come a troppi ormai dei suoi colleghi) .
Sul Corriere ho trovato l'aspro commento di un lettore che evidentemente rispondeva ad un sostenitore dell'ambientalismo senza se e senza ma. Lo riporto perché, al di là della durezza, ne condivido la sostanza :

" forse è lei che non ha idea di come si sia sviluppato il mondo. senza andare troppo indietro,prendiamo il periodo dalla prima rivoluzione industriale a qualche decennio orsono. le  risulta che ambiente ed industrializzazione siano andati a braccetto ? sa quanti paesi non sarebbero potenze mondiali se avessero ragionato come scrive lei ? sa quante infrastrutture,lavori e beni di consumo non esisterebbero ? giustamente sputiamo nel piatto dove mangiamo,mi fa piacere. da notare che mentre scrive in tempo reale sta approfittando dello sfruttamento delle risorse del pianeta sottratte ad altri e sta danneggiando gli abitanti del terzo mondo,non sia mai qualcuno se ne dimentichi che siamo privilegiati in occidente. togliamo le centrali nucleari perchè le scorie bla bla intanto tutti i paesi importanti hanno le centrali nucleari tranne l'italia sai che novità far queste figure. un paese senza risorse naturali,senza nucleare e con poche multinazionali. andremo molto lontano non c'è che dire con le pale ed i pannelli piazzati sdradicando km di terreno agricolo coltivabile. ah ma questo è da pollice verde...".

A me piacerebbe avere una bacchetta magica e fare vivere per una settimana gli italiani nel mondo a dimensione verde....Sono certo che qualche migliaio sarebbe anche felice, ma gli altri MILIONI sarebbero coi forconi sotto i palazzi del governo al grido "ridatece lo smog".

Convinto di questo, ovvio che auspico, laddove possibile, soluzioni che cerchino di salvare capra e cavoli, consapevole però che delle scelte vanno fatte.

Abbiamo sicuramente inquinato il pianeta, però quando non esistevano le fabbriche e l'industrializzazione, il mondo era più verde e la gente moriva prima.

Il che di per sè non sarebbe nemmeno una cosa così sbagliata, visto i costi della previdenza e la crescente insostenibilità (sia previdenziale che sanitaria) di una società dove la gente lavora 30-40 anni e ne vive "a spasso" almeno altrettanti. 

Insomma, come si concilia la mortalità da inquinamento con la media di vita continuamente in aumento ?

Tornando all'Ilva, è evidente che sono stati fatti non pochi errori, primo tra tutti realizzare un impianto siderurgico così prossimo alla città. Però sembra che delle soluzioni siano adottabili  e quindi perché l' irrigidimento della magistratura ? "noi applichiamo la legge" MAGARI !!! VOI LA INTERPRETATE.. E con slanci di fantasia creativa e intenti di "supplenza" sempre crescenti.

Altra considerazione.

Chiudete gli occhi, tornate a un anno fa , estate 2011, e sostituite Tremonti, Matteoli, Alfano a Passera, Clini e Severino. Vale a dire fosserro stati i ministri di Berlusconi a essere inviati a Taranto, preannunciando nel frattempo ricorsi alla Consulta contestando un'invasione di competenze da parte dei giudici ....

Oggi in piazza a Taranto ci sono mille persone, magari arriveranno che so, a 10,000 ? Un anno fa certa  gente avrebbe sospeso le vacanze per riempire non solo la piazza di Taranto ma quelle d'Italia per "difendere la Magistratura dall'ennesimo attacco del Caimano e i suoi accoliti".

Dove sono finite quelle del "se non ora , quando"? i girotondini ? Il popolo viola ? Tutti in ferie ?

Come hanno detto ormai in tanti, la caduta di Berlusconi per moltissimi settori, e la MAGISTRATURA PER PRIMA, è stata una iattura. Perché adesso i conti con problemi incancreniti e abusi di ogni tipo si devono fare sul serio, senza più alibi.

E per il CSM e l'ANM gli arretrati sono TANTI !

Questa la notizia di cronaca sul Corriere.it

Taranto blindata arrivano i ministri
Oltre mille persone in piazza

 

Oltre un migliaio di persone, in prevalenza giovani, in piazza Immacolata nel centro di Taranto, alla manifestazione di alcuni gruppi di ambientalisti. Molti indossano la maglietta verde del Comitato cittadino liberi e pensanti, sul palco stanno intervenendo diversi esponenti ambientalisti locali e più volte è stato scandito il nome del gip Patrizia Todisco che ha emesso il provvedimento di sequestro di alcuni impianti dell'Ilva. C'è stato anche un minuto di silenzio per le vittime dell'inquinamento ambientale. Il tutto mentre arrivano i ministri Clini e Passera. «Oggi lavoriamo, poi alla fine rendiamo conto». Queste le pochissime battute del ministro dello Sviluppo Corrado Passera, appena giunto nella sede della Prefettura dove, anche alla presenza del ministro dell'Ambiente Corrado Clini, si svolgerà il vertice sulla questione Ilva.

CENTRO BLINDATO - Blindato gran parte del centro di Taranto. Tutte le strade e l'area intorno alla Prefettura sono delimitate da transenne e sorvegliate da un imponente schieramento di polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia municipale. Misure particolari sono state decise dal questore di Taranto Enzo Mangini per evitare che vi siano tensioni in concomitanza con le manifestazioni già annunciate dei vari gruppi ambientalisti come era avvenuto il 2 agosto, quando l'iniziativa promossa dai sindacati fu interrotta da alcune decine di contestatori.

SLOGAN PER TODISCO - La manifestazione degli ambientalisti si svolge a circa 6-700 metri di distanza dalla Prefettura in piazza Immacolata. I manifestanti hanno scandito slogan in favore del gip di Taranto che ha sequestrato sei reparti a caldo dell'Ilva, Patrizia Todisco. Al giudice che ha anche ordinato al siderurgico di fermare gli impianti sequestrati è stato dedicato un lungo applauso. Alcuni in piazza espongono magliette con la scritta «help Todisco». Fischi invece per il ministro Clini. La piazza si sta progressivamente riempiendo ed uno dei rappresentanti del comitato Massimo Battista ha detto «non ci sentiamo più rappresentati dai politici e dai sindacalisti per questo abbiamo deciso di costituire questo comitato».