giovedì 20 giugno 2013

E IL SOL LEVANTE FECE TREMARE GLI AZZURRI


Divertente ieri la partita tra Italia e Giappone, dove francamente alla fine tifavo perché gli atleti del sol levante pareggiassero, come avevano strameritato. Anzi, se qualcuno ieri sera doveva vincere, certo non era l'Italia.
Alzi la mano tra i tifosi bianconeri chi ieri non è rimasto basito nel vedere il baluardo difensivo, costituito da Buffon, Barzagli e Chiellini, ballare in quel modo ? D'accordo, quando la difesa vacilla così, anche le coperture di centrocampo sono inadeguate, ma i nostri eroi ieri hanno dimostrato proprio grande difficoltà individuale. Siamo abituati a Barzagli che fa un errore ogni 15 partite, e che qui balbetta (oltre ad avere sulla coscienza il gol del Messico), Chiello ha chiuso la sagra degli errori in occasione del secondo gol giapponese (iniziata con due mancati interventi, il primo di Giovinco il secondo di Montolivo) lisciando clamorosamente l'intervento di testa, e Buffon ha alternato parate a interventi un po' affannosi (che purtroppo iniziano ad essere non infrequenti . Alla fine poi la porta la salva ma non è la sicurezza di un tempo).
D'accordo, veniamo da un campionato lunghissimo, i nostri giocatori sono stanchi  e il clima non aiuta i recuperi. Però sta cosa del clima, caro Prandelli, in genere vale  per tutte e due le squadre...
I brutti sogni del tifoso bianconero non finiscono qui : Pirlo, ottimo con il Messico, ieri non so quanti palloni ha perso, innescando la ripartenza avversaria, e sbagliando anche un numero inusitato di passaggi.  Consola il bell'angolo che innesca la zuccata vincente di De Rossi. Marchisio è partito dalla panchina.
Magari qualche discreta notizia è venuta da quelli che oggi nella Juve titolari non sono : Giaccherinho e Giovinco. Il primo si sa la sua pagnotta se la guadagna sempre e talvolta gli scappa anche la ciliegina ( praticamente suo il gol con cui dimezziamo lo svantaggio di 0-2 che il Giappone aveva fin lì strameritato, e per poco non ne fa pure un altro, prendendo il palo ). Il secondo alterna cose buone ad altre meno, però ieri il saldo è stato decisamente positivo : procura il rigore del primo vantaggio, sfodera un bellissimo sinistro neutralizzato da una gran parata e infine è pronto a chiudere la bella azione del definitivo 4-3.
E gli altri ? Gli uomini di fascia hanno sofferto molto, specie in fase difensiva. De Rossi anche dietro non è stato il solito argine,  ma davanti invece è stato decisivo : splendido il gol di testa su angolo di Pirlo e altrettanto bello il passaggio filtrante che ha dato il là a Marchisio, pronto a inserirsi bene e poi a servire al centro lo smarcato Sebastian (bel gol, diciamolo ! ).
Aquilani..., diciamo solo che dopo mezzora Prandelli ha capito che era il caso di toglierlo ( e forse anche che sarebbe stato meglio non metterlo), e Montolivo ha fatto poco (e comunque i due sono doppioni).  Balotelli ? A parte il rigore, dove segna sempre, occasioni ne ha avute pochissime però ha lottato. Secondo me meglio con una punta accanto.
Fatto questa rassegna individuale, la squadra ieri è stata messa sotto mezzora per tempo. Chiarissima, imbarazzante, la supremazia gialla nella prima frazione, meno continua ma con momenti di sbandamento nostri da paura anche nella seconda. Ripeto, gli Zaccheroni's Boys meritavano quantomeno di uscire imbattuti dal campo. Bravo quindi anche il nostro allenatore emigrante, che così pochi estimatori ha avuto in Italia e dove invece sta facendo molto bene in Asia dove ha vinto la coppa continentale e conquistato, primo tra tutti, il passaporto per i mondiali dell'anno prossimo.
Noi abbiamo cuore, dice il Mister Prendelli, e mi sembra anche vero.
Non penso basti con quelli non solo bravi ma anche esperti.
Vedremo sabato coi carioca e con Neymar, il nuovo idolo brasiliano

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