Capita di essere sgraditi sia in patria che fuori. Nel mondo del calcio è ancora più semplice perché basta non essere tifosi e già ti sei alienato anche quelli che condividono con te la squadra del cuore, ma che lo fanno con passione smisurata e incontrollata.
A me succede con gli juventini. Tengo per la Juventus, ma in 40 anni che seguo il calcio - molto più "lascamente" da almeno un paio di lustri - poche volte mi sono divertito seguendo i bianconeri.
Soddisfazioni parecchie, specie in campo italico, ma divertimento assai meno. Del resto, con allenatori come Trapattoni, Capello e, oggi, Allegri, si sa che la parola d'ordine è "per il divertimento andate al circo".
Altri tecnici non seguono questo credo, e io li ho preferiti e li preferisco. Così ieri ho ammirato estasiato il Milan olandese di Sacchi, ho apprezzato quello di Ancelotti, mi diverto a vedere il Barcellona del trio delle meraviglie, e in Italia preferisco di gran lunga il Napoli di Sarri e la Roma di Spalletti.
Arrivo addirittura a dire, io che, da romano non romanista, pavento le vittorie della Lupa come la più grossa iattura cittadina, che l'attuale Roma spallettiana è, in questo momento, non solo la squadra più forte del campionato ma anche, per molti tratti, la più spettacolare (il Napoli mostra segni di stanchezza, e ci sta, dopo un campionato di testa con pochissime flessioni, avute invece da tutte le altre). Allegri gioca di attesa, cura molto la fase difensiva, e davanti confida che prima o poi il gol arrivi. In campionato succede (ma accadrà fino alla fine della stagione ? lo spero ma NON ci credo), in Europa meno.
E poi c'è sta storia degli infortuni. Veramente un'ecatombe !! Abbiamo passato 30 giornate a pensare (qualcuno a gufare, IO NO) che non poteva essere che Higuain non si infortunasse mai... Certo, il campionato non è finito, però per ben 30 partite il Napoli è riuscito a mandare in campo quasi sempre i suoi 12 titolari (Martens entra sempre) , e in particolare il suo bomber.
Sarri fortunato o più bravo (lui e il suo staff di preparatori) ?
Oggi, a scanso di miracoli, in cui poco confido, avranno ragione i tifosi del Bayern che, scherzando sul motto juventino "fino alla fine", annunciano "QUI è la fine !".
Dopodiché resterà il campionato, e se Allegri e i suoi non avranno un colpo di reni, il quinto scudetto non arriverà.
La Roma in grande spolvero si è svegliata probabilmente troppo tardi, e senza scontro diretto (ce lo ha invece col Napoli) otto punti da recuperare sono parecchi. Ma il Napoli è solo a meno tre.
Certo, deve andare all'Olimpico, ma se riesce a battere i giallorossi, per me lo scudetto sarà suo.
E lo avrà meritato.
Ultimo test per Mandzukic: contro il Bayern vuole esserci
Allegri deve già fare a meno di Marchisio, Dybala e Chiellini. E i bavaresi scherzano sul web: «Fino alla fine? No, qui è la fine»
LAPRESSE
Mario Mandzukic, ex della supersfida, nella partita di andata
16/03/2016
Passata la neve di ieri, a Monaco c’è il sole, ma per capire se sarà così anche per la formazione della Juve bisognerà aspettare la mattinata e il pomeriggio: giusto il tempo per gli ultimi test per Mario Mandzukic, e il suo inguine dolorante, per poi decidere se poterlo schierare o no stasera per il ritorno degli ottavi di Champions contro il Bayern, all’Allianz Arena. Dove non cadranno fiocchi, ma dove farà freddissimo, con una temperatura percepita di tre gradi sotto zero.
ANALISI Occhi puntanti su Pogba: è lui che deve guidare la Juve
SUPERMARIO A RISCHIO
L’attaccante croato ha un muscolo messo male, ma ieri s’era allenato con tutta la squadra e vorrebbe giocare: tutto starà al rischio da correre, perché la Juve vorrebbe evitare di perderlo per un mese. Nel caso di forfait, è pronto Simone Zaza, per fare coppia con Alvaro Morata, anzi, terzetto, con Cuadrado. L’assenza di Mandzukic andrebbe ad allungare una lista già pesantissima, se i bianconeri non potranno schierare Chiellini, Marchisio e Dybala.
«QUI E’ LA FINE»
E intanto il Bayern Monaco anticipa la battaglia per via digitale, rispondendo sul web al ritornello juventino, «Finoallafine». Perché, per il club bavarese, «Qui è la Fine», scrive il Bayern a caratteri cubitali, dietro una gigantografia urlante di Neuer, il portiere. Sarà una sfida senza domani, ricorda invece Philippe Lahm, il capitano: «Una partita da tutto o niente».
ANALISI Occhi puntanti su Pogba: è lui che deve guidare la Juve
SUPERMARIO A RISCHIO
L’attaccante croato ha un muscolo messo male, ma ieri s’era allenato con tutta la squadra e vorrebbe giocare: tutto starà al rischio da correre, perché la Juve vorrebbe evitare di perderlo per un mese. Nel caso di forfait, è pronto Simone Zaza, per fare coppia con Alvaro Morata, anzi, terzetto, con Cuadrado. L’assenza di Mandzukic andrebbe ad allungare una lista già pesantissima, se i bianconeri non potranno schierare Chiellini, Marchisio e Dybala.
«QUI E’ LA FINE»
E intanto il Bayern Monaco anticipa la battaglia per via digitale, rispondendo sul web al ritornello juventino, «Finoallafine». Perché, per il club bavarese, «Qui è la Fine», scrive il Bayern a caratteri cubitali, dietro una gigantografia urlante di Neuer, il portiere. Sarà una sfida senza domani, ricorda invece Philippe Lahm, il capitano: «Una partita da tutto o niente».
Nessun commento:
Posta un commento