martedì 7 febbraio 2012

...CHE NON ACCADA...

Le proteste in piazza (Reuters)
Qualcuno penserà che sono fissato con la Grecia e si chiederà se ho qualche parente, amico particolare o altro.

Niente di tutto questo. Guardo loro e ho paura di vedere NOI.
SI lo so, le differenze sono tante....noi 60 milioni, loro 10. Noi un'economia che, a questo punto mi chiedo per quale miracolo, è l'ottava nel mondo (pensa gli altri...), loro sperduti chissà dove. E anche nel campo dove noi andiamo parecchio male, il Debito Pubblico e il tasso di evasione fiscale, i Greci vanno peggio .
Ma quando leggo del taglio degli stipendi e anche dei posti di lavoro, della gente che lavora senza salario da MESI aggrappandosi almeno al posto  ...bé prego che questo non debba avvenire mai da noi.
E provo grande pena , nel senso vero e cristiano, per loro.
Queste le ultime news sulla questione dal Corriere.it

MANIFESTAZIONI IN GRECIA, SCONTRI DAVANTI AL PARLAMENTO
Barroso insiste: «Atene resti nell'euro»
Il presidente della Commissione Ue replica alla commissaria olandese Kroes. Atteso il via libera al nuovo pacchetto di austerity

 «Noi vogliamo che la Grecia resti nell'euro». Insiste il presidente della Commissione Ue Josè Manuel Barroso e replica con fermezza alle polemiche sollevate dalle dichiarazioni della commissaria olandese Neelie Kroes. «L'Eurozona può sopravvivere a un addio di Atene alla moneta unica», aveva detto la Kroes. Parole pesanti come macigni il giorno dopo l'annuncio di un nuovo taglio di quindicimila statali in Grecia. E in vista del via libera la pacchetto di austerity.

IL DOCUMENTO - Nel mirino dell'accordo tra il governo Papademos e la Troika (Ue, Fmi e Bce) ci sono anche pensioni ed enti governativi. La firma a questo nuovo piano di rigore (che deve avere il via libera dei partiti) è la condizione imposta per dare il via libera alla concessione del secondo pacchetto di aiuti alla Grecia, da 130 miliardi di euro. Il testo finale del promemoria sarà pronto sui tavoli dei tre leader - Giorgos Papandreou del Pasok (socialista), Antonis Samaras di Nea Dimocratia (centro destra) e Giorgos Karatzaferis di Laos (estrema destra) - per martedì a mezzogiorno. Secondo le prime informazioni a fare sacrifici sono chiamati pensionati e lavoratori.
  
LO SCIOPERO -  L'impatto dell'agitazione si è già fatto sentire sul comparto turistico. Nessuna nave è partita questa mattina dal porto del Pireo e lo stop del trasporto pubblico non ha consentito ai visitatori di raggiungere le principali attrazioni, come l'Acropoli. Il personale ospedaliero in servizio è ridotto al minimo indispensabile e in queste ore si stanno fermando anche gli insegnanti e il personale bancario e delle telecomunicazioni.E così la Grecia scende in piazza. Nuovo sciopero generale di 24 ore. E davanti il Parlamento ad Atene ci sono stati scontri tra polizia e manifestanti. L'agitazione è stata proclamata dai principali sindacati del Paese. Tre diverse marce di protesta si svolgono ad Atene dove scuole e uffici pubblici sono chiusi.

Stefano Turchetti ha condiviso un link.

video.corriere.it
Sciopero contro le nuove misure di austerità - Rcd. Guarda adesso il video "Grecia: scontri davanti al Parlamento ad Atene" su Corriere TV!

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