CHIACCHIERE TRA "ACERRIMI" AMICI , COMMENTANDO LE ELEZIONI

Tra gli amici più cari che ho su FB, c'è Riccardo, collega di Gorizia, uomo di cui intuisco cultura, sensibilità e intelligenza. Siccome perfetti non si può essere, è di Sinistra ! Scherzo ovviamente. Non sono affetto da complesso di superiorità etico, che alligna notoriamente nell'altra parte del campo (ma non mi pare in Riccardo. Se sì, lo nasconde molto bene).
In realtà abbiamo molti più punti in comune di quelli che ci separano, e magari un giorno voteremo insieme. Poteva accadere già in febbraio , se il suo partito non avesse pensato di poter rinunciare al valore aggiunto di Renzi (pensato male, come poi si è visto).
Tra le differenze che abbiamo, lui è uno che FA politica (oltre all'avvocato...cosa non strana...sono sempre stati tantissimi gli avvocati che si dedicano anche a quest'altra tenzone ) mentre io mi limito a commentarla qui. E quindi lui, più di me, è portato a dire cose pubbliche e cose private.
Io questo problema non ce l'ho (al posto suo farei come lui).
Sicuramente lui è più "tifoso", ed è naturale.  Se stai DENTRO le cose, ti fai coinvolgere anche di più.
C'è qualcuno che pensa che non sia stato bello vincere i mondiali 2006 anche se ai rigori e grazie alla difesa più forte del torneo ? Certo che no.
E' altrettanto vero che chi, come me, ha avuto la fortuna di vedere due volte l'Italia vincere i mondiali, ha più nel cuore la vittoria del 1982.
Insomma, vincere è sempre bello. Vincere BENE è PIU' BELLO.
Questa comunque la pacata e amichevole conversazione di due amici, uno di centrosinistra, l'altro di centrodestra, dopo l'esito del voto di oggi.


RICCARDO
Allora ? che ne pensi ?
STEFANO

penso quello che ho scritto prima Riccardo. A cui posso aggiungere che si capisce bene perché gente come Zanda , nel tuo partito, e altri al di fuori, si concentrino tanto su far fuori Berlusconi attraverso l'ineleggibilità...e lo spauracchio del presidenzialismo, almeno finché è  vivo "politicamente" il Cav. Se non c'è lui, il centro destra non esiste. Desolante per un liberale come puoi ben immaginare :((((

RICCARDO

Però lasciami dire che il cosiddetto zoccolo duro nel PD c'è. Il problema, pro futuro (come dicono gli avvocati di provincia, quorum ego) è che questi sono tutti pensionati ex pc, per la maggior parte ex dipendenti pubblici, con i quali ragionare è molto difficile. Ma la CGIl li manda ancora a votare per chiunque. Marino non era un gran candidato, ma, con un grande aiuto dalle astensioni, questa volta il pd avrebbe eletto il cavallo di Caligola. Anche perché, e perdonami, Alemanno ...

STEFANO 

Tutto giusto. E non hai nulla di cui scusarti. Hai ragione, e del resto per Alemanno sono contento...lui che pensava di poter essere un erede di Berlusconi. Ti dò ragione sullo zoccolo duro, ma anche sulla composizione prevalente dell'elettorato PD, che inizia ad essere anzianotto e fatto per lo più di dipendenti pubblici e pensionati...NON proprio l'italia produttiva... Però loro continuano ad andare a votare, CHIUNQUE sia il candidato. Gli altri no, e questo fa si che voi scendere meno degli altri e vincete. Per usare una metafora sportiva, si vince per scarsità degli avversari....

Dopodiché, è comunque importante vincere, lo capisco. Anche a livello nazionale , questo significa rinfrancare le truppe dopo la delusione di febbraio.

Però, come sempre, quando si vince a "ciapa no'" il rischio è sedersi senza vedere i rischi. Lo fece Bersani no ? Mica che non lo sapeva che lui avrebbe preso massimo il 35% dei voti, in coalizione, mentre Renzi avrebbe fatto il 40. Però era convinto che il 35 sarebbe bastato. E probabilmente aveva anche ragione...Però è andata peggio, si è fermato al 29....e Grillo ha preso i seggi al senato al posto di Monti. E così la vittoria, meno netta ma identitaria , si è trasformata in un pareggio elettorale e una sconfitta politica.

 Sono curioso piuttosto di vedere cosa accadrà nel PD dove questo risultato ....qualcuno aumenterà le fibrillazioni di rompere l'oscena maggioranza ? chi metterà il cappello su questa vittoria ? La sinistra del partito ? I governativi ? i renziani ?

ci sarà un D'Alema che all'indomani del 1996 disse : occhio signori, abbiamo vinto ma abbiamo preso meno voti della destra ?

In questo caso uno che dica : occhio ragassuoli che ci hanno votato due italiani su 10 ?

perché io NON ci credo che l'astensionismo al 55% sia fisiologico Riccardo. A me, se mi davi la Meloni la votavo, un Crosetto...e forse come me altri....

se è come dici tu, e io credo tu abbia ragione, l'astensionismo colpisce ferocemente i moderati, non il PD.

voi borbottate, vi lamentate, litigate e vi azzuffate fra di voi....però poi siete come gli americani. al momento del voto : wright or wrong, it's my country !

ora, con questo cosa mi toccherà vedere ? che da domani quelli di Repubblica si metteranno a predicare che in fondo è giusto che gli italiani non votino ?? Che lo pensino LO SO BENE, basta leggere Scalfari, o Asor Rosa, ma magari scriverlo non si può

RICCARDO 

Allora, poni un sacco di argomenti, come sempre da par tuo. Sull'astensionismo verissimo quello che dici, hai letto Pigi Battista sul Corriere oggi? Lo dice meglio di me, ovvio. Quanto a quello che accadrà nel partito, ho molta paura, non dimentico che c'era qualcuno che diceva "abbiamo vinto" anche in febbraio, all'indomani di una sconfitta colossale. Squilleranno trombe, e si faranno altri danni. È il rinnovamento del partito si allontana.

Ecco due amici, ancorché di diversa sponda politica, si parlano così.

 Bello no ?