martedì 26 luglio 2011

MASCHIO ALFA CERCASI

Curioso come in pochi giorni mi siano arrivati una serie di input femminili sull'annoso ma inevitabilmente sempre attuale rapporto uomo donna.
Li elenco :
1) Venerdì sera sono stato invitato al compleanno della zia di mio figlio, che compiva i suoi "primi 40 anni" (secondo l'adagio fortunato di un vecchio libro dell'allora ancora bella Marina Lante della Rovere). La festa non tracimava di persone, 11 in tutto compresi due fratelli , la cognata, il nipotino e io. Amici 5, di cui 4 donne in età compresa tra i 36 e i 38 anni. Tratto comune delle donne presenti tranne una : SINGLE.
2) Lunedì ricevo una bella mail da una lettrice-amica di FB  che incuriosita da alcuni miei post sul cosiddetto amore romantico e sulla difficoltà delle donne di oggi, mi dice la sua attraverso l'accattivante dimensione di una lettera immaginaria scritta alla nipote 12enne ai primi tremori amorosi
3) stamane  la fidanzata in sardegna mi esorta a denunciare anche le vistose magagne maschili e non solo le fragilità e l'alloccaggine femminile.

Lasciamo per ultimo il punto 2.
Alla fine della festa, quando le amiche se ne erano andate, ho osservato alla festeggiata come fosse strano che ben 6 donne, attorno ai 40 anni, qualcuno meno, qualcuno più, e discretamente piacenti (non strafighe diciamolo,  ma assolutamente accettabili , un paio anche carine, e comunque nessuna brutta) fossero TUTTE non solo single, ma nemmeno separate (tranne una, peraltro moldava...) . La risposta, orginalissima bisogna dire, è stata "non ci sono più gli uomini".....
Questa frase, di una banalità "oltre", a me fa sorridere. In genere rispondo "dipende", e all'inevitabile "da che ?", aggiungo " da dove e da cosa si cerca". E' ovvio che se i posti della "recherche" sono luoghi a la page come i locali dell'aperitivo in, palestre di moda, stabilimento "giusto", facilmente trovo uomini brillanti (nel senso di "smart" come si usa dire oggi), piacenti (piacioni ?) e più che simpatici. Perfetti per una serata, per un we, ma anche per una "frequentazione" (Altro termine molto trendy : "frequento uno"....) di qualche mese. Per una RELAZIONE  vera....mmmmm, ma la cosa, sempre possibile, diventa assai improbabile.
E infatti...eccole la sedute...in fila...a improvvisare l'estate.  Adesso immagino l'obiezione di chi mi dirà : e chi dice che c'è bisogno per forza di un uomo ? Io no di certo ! Chiedetelo alle colleghe lamentose di cui sopra !

La fidanzata vacanziera mi scrive dicendo di denunciare anche la categoria maschile, fitta di immaturi , canuti peter pan (ma come si chiamano le equivalenti femminili ? perché ce ne sono nel campo femminile di soggettine del tutto refrattarie a "crescere" !!! ) , di bugiardi patentati, di pene-dipendenti (dove "pene" ovviamente non sta per disgrazie...ma per incapacità di pensare autonomamente dal proprio organo sessuale !) . Tutte cose vere : sono tantissimi gli uomini che presentano queste caratteristiche e io ho molti amici così. Capaci professionisti, uomini affatto stupidi, a volte colti (a volte, e senza esagerare eh!), anche sensibili e attenti in vari campi. Ma non in questo di cui stiamo parlando. Come denuncia il mio personale disastrino vivente , le bugie fioccano, le manipolazioni  pure, ma non ci vorrebbero delle "genie" per stanarli. Eppure sono proprio questi "figuri" che hanno  "la fila"....
Ma come ho letto da qualche parte, non si può svegliare qualcuno che fa finta di dormire....

E infine veniamo alla bella lettera dell'amica lettrice, bella perché offre spunti di riflessione NON banale e perché rappresenta un atto di lodevole autoanalisi e raggiunta consapevolezza.
Eccone il testo :
"Ti voglio raccontare che a quarant’anni mi è successo di incontrare lui.
O meglio dopo qualche anno che ci conoscevamo, solo professionalmente, ho iniziato a vederlo con occhi diversi.
Sei anni più di me. Scapolo. Collega. Classico sciupa femmine.
Di quelli da letteratura. Che quando ne parli con le amiche, sorridi e pensi che a te, no……non potrebbe mai capitare. E invece….Come è potuto accadere? Momento di cecità pre meno- pausale?
Le sue caratteristiche sono palesi e per nulla nascoste.
Alcune particolarità solo manifestate un po’ per volta. Ma forse dipende dalla quantità e non dalla volontà dolosa di non farle conoscere subito.
Sei incuriosita? Certamente ancora non hai incontrato il genere. Ma capiterà sicuramente l’occasione. Non sono soggetti  così rari.
Rara credo sia la molteplicità delle personali sfaccettature di X
Attraente. Seducente. Simpatico. Galante. Generoso.
A volte buffo. Decisamente affascinante durante una qualsiasi  conversazione.
Mi avvicino e mi lascio incantare. Perché questo deve essere successo.
In senso letterale: ti lasci incantare da quanto contrasta con una reale o presunta normalità.
O forse, meno romanticamente,  devo aver dato seguito a quell’istinto atavico, che rimane vivo in ogni donna, e che la fa seguire e rispondere con l’area più primitiva del cervello ad un “maschio dominante”.
Perché vedi, benchè viviamo nell’urbanizzato mondo moderno, abitiamo corpi progettati per vivere allo stato brado, e il  cervello di ogni donna porta ancora con se gli antichi circuiti neurali delle sue antenate più forti e ancora in grado di rispondere efficacemente alle tensioni sperimentate nelle epoche primordiali.
E un maschio dominante è fondamentale per la “sopravvivenza” di una qualsiasi femmina.
Anche se non vogliamo ammetterlo! Anche se lottiamo ogni giorno contro questo istinto attraverso una cultura che, forse, negli ultimi cento anni ci ha liberato da determinate catene, ma ancora non ci ha insegnato come  una migliore conoscenza della struttura, della funzione e della chimica del cervello di una donna è assolutamente necessaria per affrontare meglio un qualsiasi rapporto con un maschio ALFA. 
Perché lui è così. Maschio dominante. Capace di suscitare una intensa e compiaciuta ammirazione.
Con me. E con tante altre.
Facendo emergere la sua parziale misoginia in quello che si mostra come un apparente ossimoro.
Il suo cercare (e trovare)le donne, in modi e tempi più o meno intensi, ma senza soluzione di continuità. Senza potere fare senza.
Ma allora!!!! Mi dirai…………….. ;-))))
Ricordi cosa ho detto qualche riga fa?
Maschio dominante. Che prevale di gran lunga su altri per importanza, consenso, intelligenza, fascino, attrazione fisica, potenza sessuale.
E’ un dominio dal quale ami essere sovrastata.
Una padronanza che senti necessaria.

Quindi ti invito a fare attenzione a personalità così forti, che indubbiamente rischiano di farti perdere la stabilità,  augurandoti però di essere così fortunata da avere la possibilità di conoscerne almeno una, perché è un pericolo che vale sempre la pena di correre.
Così come è capitato a me. "J

Io l'ho trovato piacevolmente onesta. Molto di più del bugiardo e auto-assolutorio  : "non ci sono più gli uomini".   Scriveva Paul Valery (autore francese di poesie e saggi, attento alla sfera intima delle persone), Il modo migliore per provare a realizzare i propri sogni è SVEGLIARSI. 
Purtroppo per lo più molte fanno solo finta di dormire....

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