giovedì 18 agosto 2011

ADESSO PIANGONO ANCHE I SENATORI

Oggi su Libero era pubblicata un'intervista di Marcello Pera, senatore del PDL, già presidente del Senato all'epoca del precedente governo Berlusconi (2001-2006) ruolo nel quale non lasciò tracce indelebili.
La mediocrità della persona viene confermata  pari pari in questa sua esternazione dove, nell'annunciare che NON voterà il decreto legge del governo ( e fin qui...manco Berlusconi pare che lo voti!), sta li a fare una filippica lamentosa su come i parlamentari vengano trattati dai  media e quindi considerati dall'opinione pubblica.
Mai, ci dice l'ex presidente, avrebbe pensato di doversi vergognare per il solo fatto  di fare il suo lavoro, e che oggi denigrare la classe politica è motivo di facile consenso.
Ora, qui ci lamentiamo tutti...ma proprio tutti : professionisti, dipendenti, commercianti, pensionati, sindacalisti, imrenditori...però questo vittimismo da parte di un parlamentare...proprio NO.
Io non sono uno che si straccia le vesti perché chi ha posizioni di potere goda di qualche privilegio, Mi sembra naturale. Ma come viene usato questo potere???? Qual'è la gestione della cosa pubblica da parte del senatore Pera e dei suoi colleghi ? Il tutto è partito dalla lamentela sul fatto che il contributo di solidarietà ( il famoso 5% oltre 90.000 euro di reddito, 10% sulle cifre superiori a 150.000) dai parlamentari va pagato in misura doppia. INGIUSTIZIA! E anche incostituzionale (il che in effetti potrebbe essere, a parità di reddito perché loro il doppio ? per punizione? Sarebbe anche giusto ma non penso proprio che sia legalmente valido per il principio dell'uguaglianza). Però se vogliamo rispettare il principio dell'uguaglianza, allora deve valere Sempre caro il nostro senatore, e quindi facciamo pure che il contributo (ammesso che qualcuno alla fine lo paghi) sia calcolato solo in base al reddito anche per i parlamentari (abolendo quello che voleva essere nelle intenzioni del governo un "beau geste" per far digerire il resto al popolino). Però senatore Pera rivediamo  pure i vari privilegi in alcun modo giustificati. Lo sa che prende più lei che qualunque collega europeo di paesi di grandezza similare all'Italia per non parlare degli USA ? Sa che il bicameralismo perfetto è obsoleto, dannoso, e che si parla da 30 anni di dimezzare i parlamentari senza riuscirci ? Sa che se siamo in questo gran casino noi italiani siamo responsabili ma voi politici lo siete in misura almeno doppia visto che è vostra la responsabilità di governare?
Quindi per favore senatore Pera non pianga che non è proprio il caso.
Le dicesse proprio male, potrà sempre consolarsi con  la " mensa" del senato a prezzi che nemmeno quella universitaria....e con menù un tantino diversi ....

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